Torna la Notte Europea dei Ricercatori il 27 novembre 2020

(ANSA) – ROMA, 26 NOV – Torna anche quest’anno la Notte Europea dei Ricercatori. Il 27 novembre migliaia di Ricercatori e Centri di Ricerca di tutta Europa apriranno le porte dei loro laboratori e parleranno per far capire al grande pubblico la bellezza e importanza della ricerca scientifica con esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti. Quest’anno sono organizzati 52 eventi ufficiali più 3 associati, all’interno dei quali è previsto un ricco calendario di manifestazioni, in 29 paesi e 388 città, anche se, per via della pandemia, molti saranno fruibili in via digitale.

Nel 2019 erano stati 55 i progetti sviluppati in 433 città di 27 paesi, con 36.000 ricercatori e 1,6 milione di visitatori. Quest’anno l’Italia è il paese che contribuirà di più con 7 progetti (Bright night, Enr-Apulia2, MeetMetonight Ht, Net, Sharper, Society next, Superscience me) in 84 città, seguita dalla Spagna con 6 eventi. “Quest’anno la manifestazione sarà virtuale – spiega il Ministro della Ricerca, Gaetano Manfredi -, un formato inedito, che però ci consente di raggiungere tutti e mostrare il contributo della Ricerca italiana”.