Scoperta sui tumori della prostata …
- 10, 11, 2021
Scoperta sui tumori della prostata: la sfida passa dalla flora intestinale
Batteri buoni e batteri cattivi: la sfida al tumore della prostata passa anche attraverso il microbiota, ovvero l’insieme di microorganismi che convivono con l’organismo umano senza danneggiarlo. Insomma: la flora intestinale. Obiettivo: togliere gli alimenti al tumore, modificando il microbiota intestinale ed eliminando quei batteri che in qualche modo fanno da propellente per lo sviluppo delle cellule neoplastiche perché producono testosterone. Potrebbe essere questa, in futuro, una delle strade per affrontare il tumore avanzato della prostata che non risponde più ai trattamenti ormonali mirati a contrastare proprio gli effetti del testosterone sulla crescita tumorale.
La ricerca
A lanciare l’ipotesi è una ricerca internazionale pubblicata su Science, coordinata dal professor Andrea Alimonti (Istituto Veneto di Medicina Molecolare, Università di Padova, Istituto Oncologico di Ricerca), che ha visto la partecipazione dei Ricercatori dell’Istituto Oncologico IRCCS-FPO di Candiolo. Grazie a questo studio si è scoperto un meccanismo “intestinale”, modulato proprio dal microbiota, che che potrebbe cambiare l’approccio terapeutico nei casi di tumori alla prostata diventati particolarmente resistenti.
La scoperta
«Per la prima volta si è dimostrato che la flora batterica intestinale di questi pazienti, ovvero il microbiota, è caratterizzata dalla significativa presenza di una classe di batteri capace di sintetizzare testosterone – spiega il dottor Pasquale Rescigno, responsabile del Gruppo Interdisciplinare di ricerca traslazionale e clinical trials per le patologie genito urinarie -: avere scoperto una nuova fonte di testosterone ha importanti implicazioni cliniche e potenzialmente terapeutiche». (continua)