Per l’immediato ripristino dell’accesso a Project Gutenberg
- 05, 28, 2020
Per l’immediato ripristino dell’accesso a Project Gutenberg
L’Osservatorio sulla censura dell’AIB ritiene estremamente grave e preoccupante che, per ordine di sequestro della Procura della Repubblica di Roma nell’ambito di un’inchiesta sulla pirateria digitale, la Guardia di Finanza abbia bloccato l’accesso dall’Italia al Project Gutenberg (https://www.gutenberg.org/), portale liberamente accessibile e senza scopo di lucro che dal 1971 raccoglie riproduzioni di libri di pubblico dominio, non soggetti a diritto d’autore.
Come tutti sanno, Project Gutenberg promuove la più ampia diffusione e conoscenza della memoria culturale registrata. È stato per anni ospitato da grandi università che mettevano a disposizione i loro server, prima di diventare un’organizzazione autonoma, tra le principali di questo tipo e modello ispiratore per tante altre simili (come il Progetto Manuzio in Italia), sostenuta principalmente dal lavoro di molti volontari.
Ribadiamo che si tratta di uno dei progetti più qualificati presenti in rete, con una grande quantità di documenti accessibili gratuitamente nel rispetto del Copyright Act statunitense, perché è negli USA che esso ha sede: sono opere di pubblico dominio, fuori diritti perché da sempre di pubblico dominio (come la Bibbia) o perché sono trascorsi i termini massimi di durata del diritto d’autore. (continua)