Responsabilità medica dubbia: processo da rifare
- 11, 10, 2022
Responsabilità medica dubbia: processo da rifare
- Incerta la causa dell’infezione: sentenza da annullare
- Omicidio colposo donna in stato di gravidanza
- Infezione da amniocentesi o escherichia coli ascendente
Incerta la causa dell’infezione: sentenza da annullare
Va annullata per la Cassazione n. 41594/2022 la sentenza con cui è stata dichiarata la responsabilità penale di due Medici per omicidio colposo sotto il profilo penale per prescrizione del reato e sotto il profilo civile, con rinvio per un nuovo giudizio al Giudice competente, alla luce dell’incertezza sulla causa della morte.
Come osservato correttamente e in particolare alla Dottoressa del Pronto Soccorso ritenuta responsabile dell’omicidio di una donna in stato di gravidanza, è evidente il vizio di motivazione in cui è incorso il Giudice dell’impugnazione. La sentenza infatti si è uniformata alle conclusioni di un solo esperto del Pubblico Ministero, senza però illustrare le ragioni di tale adesione.
Omicidio colposo donna in stato di gravidanza
La vicenda processuale che conduce a questa decisione degli Ermellini ha inizio perché una donna in stato di gravidanza muore a causa di un’infezione. A quanto pare il suo Medico curante l’avrebbe sottoposta ad amniocentesi senza rispettare i protocolli e prescrivendo dopo l’esame, una cura antibiotica non adeguata. La dottoressa di turno presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale a cui la donna in stato di gravidanza si era rivolta dopo aver accusato dolori all’addome, avrebbe invece omesso di eseguire i necessari approfondimenti diagnostici e avrebbe dato indicazioni terapeutiche del tutto inadeguate. (continua)